Dal 5 al 15 maggio 2017 al MACRO TESTACCIO di Roma, nell’ambito di ChROMAtica, Francesco Bruscia presenta “ORO”, mostra concepita come sunto del percorso creativo dell’artista.
Dalle dive di Hollywood tempestate di cristalli preziosi, alla macro bocca d’artista, luogo del verbo, e in questa occasione talmente espansa da divenire feticcio, calamita atta ad attirare l’attenzione del visitatore per la pratica più contemporanea del nostro tempo, il selfie! Del resto anche le dive sono oggi immortali per le immagini che le hanno generate, rese celebri attraverso pose gestualmente ammiccanti, sensuali, e prodotte per il piacere carnale del pubblico.
Andy Warhol scrisse in una delle sue tante parabole […] nel futuro ognuno sarà famoso per quindici minuti […], oggi possiamo dire che quel futuro è già passato oltre, così attraverso app, connessioni multiple e rimediazioni, navighiamo in una giungla, come nella recente serie “Giaguari”, fino agli scenari apocalittici dell’ultima produzione “Crateri” dove l’identità delle cavità è tangibile, ma solo in apparenza, perché il lavoro di Bruscia travalica la realtà per proiettarsi nel mito di una liquida luce smisurata, è una bellezza agonistica che tende a tornare ad uno stato primordiale, assoluto, tanto da potersi schiudere in una semi tautologia […] L’oro scorre dalla sua stessa forza […] (dalle “Odi” di Pindaro), ed il giuoco abbagliante degli specchi è pronto!
Francesco Mea